venerdì 20 maggio 2016

Come intendo implementare le politiche comunali per i Giovani

Nel mio programma elettorale ho dato rilevanza alle politiche per i giovani partendo dal loro associazionismo che oggi si realizza in forme diverse, a cominciare dal Forum che rappresenta un grande momento di partecipazione per scegliere i propri rappresentanti cui segue l'impegno, quasi quotidiano, a condividere problematiche, interessi, opportunità. Ovviamente non solo il Forum ha questa valenza! Penso, per esempio, all'Associazionismo Cattolico che tanti ragazzi e giovanissimi riunisce quotidianamente nei Centri parrocchiali sotto la guida di Parroci ed Educatori molto attenti anche rispetto alle nuove esigenze di tipo formativo. Mi riferisco, per esempio, ai corsi di abilitazione all'uso del defibrillatore e quindi del pronto intervento che hanno coinvolto e formati tantissimi giovani della nostra comunità creando una diffusa presenza di operatori laici in grado di prestare soccorso in caso di emergenza.

In tutti i casi si tratta di espressioni autentiche del Paese che rappresentano un cuore pulsante della nostra comunità: perciò vanno ascoltati favorendo l'incontro e il confronto tra le diverse realtà del territorio, ma non solo, affinchè si possano soprattutto condividere esperienze guardando a un futuro che cambia in modo repentino davanti a noi. Ci sono poi tante altre forme di associazionismo, come quello per esempio legate alle Congregazioni che organizzano le Processioni della Settimana Santa. Proprio in queste ore piangiamo la scomparsa di Francesco d'Esposito, figura storica del sodalizio della "nera" di Piano cui va il nostro ricordo e l'affetto alla famiglia in un momento di dolore. Questi sodalizi tramandano cultura, storie e tradizioni che sono un tessuto vivo della nostra comunità e soprattutto integrano diverse generazioni per cui è preziosa la loro funzione sociale, ma non solo, come ben sanno tutti i Confratelli.

Sempre in tema di associazionismo c'è poi quello sportivo al quale sono molto legato sia per la mia passione anche agonistica, sia per tutto il lavoro che nel passato ho svolto come assessore allo sport e che intendo ulteriormente rilanciare convinto come sono che attraverso lo sport e le politiche a sostegno dello sport possiamo sostenere la crescita di una società migliore rendendola più refrettaria verso i mali del nostro tempo che sono davvero tanti e insidiosi. In questo senso intendo mettere a regime tutta la filiera sportiva locale per disporre di strutture adeguate a permettere lo svolgimento delle attività e ipotizzarne anche di nuove. Ci lavoreremo e nel programma potete vedere che ho indicato anche un'ipotesi allettante, cioè la possibile riconversione della Scuola di Via C.Amalfi qualora si dovesse convenire, insieme all'Autorità scolastica, che non sussisterà un effettivo fabbisogno di aule per gli anni a venire. 
In questo caso potremo realizzare un centro sportivo in una struttura già disponibile, magari pensando a uno ampliamento attraverso un project financing che preveda anche la realizzazione di un parcheggio interrato di servizio. 

Infine l'associazionismo artistico-culturale dove tanti ragazzi e giovani esprimono il proprio talento in arti come per esempio la danza, la musica, il teatro, l'animazione anche attraverso le nuove tecnologie. In questo ambito punterò a ulteriormente qualificare il Centro Culturale Comunale che davvero è diventato un luogo prediletto per tantissimi giovani e studenti, anche di altri Comuni, e intendo assolutamente implementare i servizi disponibili per trasformarlo in un vero Polo Culturale a servizio soprattutto di Giovani e Studenti. Per questo la specifica Consulta Comunale prevista nel programma è destinata a diventare il contesto più appropriato in cui sviluppare idee e proposte per l'Amministrazione che, a sua volta, non poitrà che arricchirsi da tanti e tali contributi.

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