martedì 19 luglio 2016

Da stamattina intervento sulla "vegetazione spontanea urbana"

Da  questa mattina alle 4.30 hanno preso il via gli interventi di ripulitura del "verde esuberante" lungo i marciapiedi della Città dopo il sopralluogo della scorsa settimana. 
Come dimostrano le foto che pubblico, la vegetazione spontanea delle aiuole e delle mura in alcune zone del Paese è diventata abbondante e in qualche caso ha davvero superato i limiti della decenza.

E' chiaro che al di là dell'intervento di riduzione del fogliame si tratta di individuare una soluzione più duratura, pur tenendo presente che ogni città deve fare i conti con la cosidetta "flora urbana". Cioè con un fenomeno legato all'ecosistema urbano sul quale incidono fattori di riequilibrio naturale che semplicisticamente chiamiamo erbacce, mentre essi rispondono anche a logiche naturali legate a fattori come la temperatura, la luce, l'espansione naturale di vegetazioni che proliferano quasi per compensare i sacrifici imposti al territorio. 

Mi sono aggiornato sull'argomento anche perchè occorre trovare una soluzione al problema che sia compatibile con la salvaguardia della salute. Si potrebbero infatti usare disserbanti, come per esempio si fa nei giardini o in certe aree dove si intende ridurre la proliferazione vegetale anche per risparmiare sui costi di manutenzione, ma trattandosi prevalentemente di aree all'aperto frequentate da persone e da animali, bisogna escogitare una soluzione compatibile con la tutela della salute umana e animale. 
Insomma nel "Piano Marciapiedi" terremo presente anche questa componente di non secondaria importanza per costruire un look ecocompatibile del Paese.

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