giovedì 11 maggio 2017

Riunione dei Sindaci con i vertici Gori per la salute del mare

Ieri pomeriggio insieme agli altri Sindaci (Giuseppe Cuomo e Giuseppe Tito) e loro delegati (Gennaro Cinque e Antonino Castellano) abbiamo avuto un incontro a Piano con i vertici della GORI per fare il punto sullo stato di attuazione del cronoprogramma degli interventi a suo tempo pianificati con la Società per la separazione delle acque bianche dalle nere, per la soluzione di alcune problematiche inerenti gli scarichi fognari nei Valloni e la gestione della Condotta Consortile.

Insieme al Presidente Prof. De Natale e all'ing. Andrea Palomba col loro staff tecnico abbiamo preso atto del lavoro svolto e dell'ultimazione di una serie di interventi sul sistema fognario che si sviluppa da Sorrento a Punta Gradelle e che in progressione riguarderà i vari Comuni, a partire da Sant'Agnello dove è stata rilevata una criticità per l'insufficiente capacità di confluenza degli scarichi nella condotta. Nei giorni scorsi Luigi De Pasquale, che conosce dettagliatamente tutta la problematica del sistema fognario e dei valloni peninsulari avendo sulle spalle oltre 30 esplorazioni dal 2014 ad oggi, insieme all'Assessore Costantino Russo ha effettuato un sopralluogo nella condotta consortile rilevando e documentando alcune criticità che sono state analizzate nel corso della riunione e in parte già oggetto di intervento in uno spirito di reale e proficua collaborazione tra i Comuni e la Gori stessa.

Con la stagione estiva e balneare praticamente alle porte era indispensabile svolgere un puntuale aggiornamento sulla situazione anche in previsione dell'entrata in funzione del Depuratore di Punta Gradelle che, fuor di dubbio, allevierà in positivo e non di poco lo stato di salute del nostro mare. Si sta lavorando per essere pronti a fronteggiare anche qui le inevitabili criticità connesse alle situazioni di maltempo e che devono essere gestite in modo da non compromettere la funzionalità dell'impianto. E' stata infine l'occasione per uno scambio di idee sulla situazione dei Valloni che potrà essere affrontata e risolta soltanto se la Regione Campania si farà carico di progettare e finanziare gli interventi che sono assolutamente necessari sia per l'assetto idrogeologico di questo territorio, sia per le implicazioni di carattere ambientale e marino.

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