A proposito dell'ordinanza emessa dal comandante dei VV.UU. Marco Porreca sulle criticità della rampe alla Marina di Cassano cominciamo a sgomberare il campo da equivoci: si tratta di una situazione che conoscevamo e che viene da lontano. Inutile negare l'evidenza di un problema, nè si può fingere di non vedere! Non andiamo a cercare colpevoli di ritardi, che sicuramente ci sono stati, così come è inutile recriminare sulle risorse finanziarie regionali che sono andate perse. L'intervento è stato incluso nel fondo di progettazione della Regione Campania e da tempo ci siamo attivati per ottenere il finanziamento necessario a effettuare i lavori.
Qualche settimana ho fatto l'ennesimo sopralluogo in zona e vi ho condotto Mario Casillo presidente del gruppo PD in Regione Campania per fargli toccare con mano la situazione. Già ieri, non appena ha saputo dell'ordinanza, Casillo subito mi ha contattatto per confermarmi l'accelerata in Regione per reperire le risorse indispensabili per l'opera di restyling e di messa in sicurezza. Sull'ordinanza anche il vice sindaco Pasquale D'Aniello ha inteso fare un precisazione che riporto: "Nessuna sorpresa per l'ordinanza che non fa altro che dare un risposta immediata, in termini di sicurezza che tutti abbiamo a cuore anche quando, per garantirla, si possono creare piccoli disagi.
Non dovrebbero esserci particolari problemi viste le specifiche indicazioni fornite da Porreca per cui ora si tratta di seguire il percorso già intrapreso dal Sindaco e rafforzarlo per riuscire a dare a questo importante borgo del nostro Comune le prospettive che tutti abbiamo a cuore".
Sulla stessa frequenza anche l'assessore Sergio Pontecorvo e il resto dell'esecutivo con cui abbiamo affrontato quest'altra situazione che, lo ripeto, dobbiamo concepire come un'opportunità per recuperare il tempo perduto e dare le risposte che occorrono.
Miracoli non se ne possono nè abbiamo la bacchetta magica, ma dev'essere chiaro a tutti che qui lavoriamo per dare le risposte che i Cittadini si attendono nel miglior modo possibile e nei tempi più stretti che possiamo.
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