Ai nastri di partenza per il monitoraggio della qualità dell'aria

Stamattina si è svolto in Comune un incontro molto importante con l'Ing. Rocco De Pascale dell'ARPAC per definire il Piano di "Rilevamento della Qualità dell'Aria" attraverso l'installazione di una centralina mobile che per un mese monitorerà il livello di inquinamento atmosferico. All'incontro hanno partecipato i Consiglieri di minoranza Raffaele Esposito (Podemos) e Salvatore Mare (Movimento 5 Stelle) che ci hanno più volte sollecitato ad intraprendere questa iniziativa che, peraltro, abbiamo nel nostro programma amministrativo condividendo quindi tutti noi, maggioranza e opposizione, la necessità di controllare i livelli di inquinamento atmosferici per adottare le più idonee strategie utili a tutelare la salute pubblica.

Hanno inoltre partecipato all'incontro il vice sindaco e assessore alla mobilità urbana Pasquale D'Aniello e l'assessore alla civiltà urbana Sergio Pontecorvo oltre al comandante dei VV.UU. Marco Porreca. E' stata una riuniona utile non soltanto sul piano organizzativo, visto che al termine abbiamo individuato i siti più idonei a ospitare la centralina mobile, che poi è un furgone che per un mese rileverà tutti i dati h24, ma anche perchè l'ing. De Pascale ci ha evidenziato tutta un'altra serie di problematiche che incidono notevolmente sull'innalzamento del tasso di inquinamento atmosferico. Un esempio per tutti: l'utilizzo del riscaldamento nelle nostre case che ha un'incidenza significativa sui valori, tant'è che d'inverno e nelle ore serali, quando cioè il traffico automobilistico è ridotto, si hanno picchi di inquinamento atmosferico elevati proprio a causa del riscaldamento.

Questo per spiegare che fondamentalmente dipende tutto dai nostri comportamenti e dall'utilizzo corretto delle tecnologie. Entro un mese l'ARPAC darà il via al monitoraggio e ne sapremo qualcosa di più al fine di razionalizzare la mobilità urbana e interurbana di concerto anche con le amministrazioni limitrofe perchè diversamente un piano traffico municipale ha scarsa o nulla efficacia. Abbiamo dovuto attendere qualche mese da quando abbiamo inoltrato la richiesta all'ARPAC perchè le strutture mobili disponibili sono soltanto 4 e quindi bisogna pianificare le attività. Le centraline installate in modo permanente in Campania, ci ha spiegato l'ing. De Pascale, sono 40 sulla base di un piano concertato tra la Regione e il Ministero dell'Ambiente.