sabato 27 febbraio 2016

Protezione Civile e Sicurezza Pubblica, priorità per un Comune moderno

L'altro ieri al Comune di Sorrento ho partecipato alla presentazione del progetto denominato "Super" (Social sensors for secUrity assessments and Proactive EmeRgencies management) voluto dalla Regione Campania per verificare l'uso dei social media nella gestione delle emergenze e calamità naturali. Sorrento o il Comune pilota di questa sperimentazione che è stata illustrata, oltre che dall'Assessore Coppola, dal Sen. Nello Di Nardo di recente nominato responsabile della protezione civile dal Presidente della Giunta Regionale Vincenzo De Luca

Addirittura questo progetto è gestito insieme ad altri paesi partner tra cui la Gran Bretagna, la Grecia, la Spagna, la Svizzera e la Romania. Insomma una sperimentazione importante e che vedrà l'impiego di piattaforme com Twitter, Facebook e Youtube per le comunicazioni nell'ambito delle comunità colpite da calamità naturali o vittime di qualsiasi tipo di emergenza. 

Sono rimasto molto soddisfatto di questa iniziativa perchè su un tema così scottante qual è la gestione dei una qualsiasi emergenza pubblica un'amministrazione comunale non può improvvisare, nè dimostrarsi impreparata a gestire situazioni che richiedono lucidità, consapevolezza del contesto nel quale ci si muove e si opera, conoscenza dei sistemi, delle forze e dei mezzi di cui si dispone, contatti con il volontariato che, a sua volta, rappresenta il primo baluardo nella gestione di una calamità. 
La capacità di utilizzare in modo proficuo i social media durante un'emergenza consente pertanto alle Autorità di interloquire con il singolo utente-cittadino oltre che con la rete di soccorso e pronto intervento. Insomma le nuove tecnologie e la moderna comunicazione al servizio della pubblica amministrazione, delle autorità di polizia e di sanità, dei cittadini e delle loro forme di associazione. 
Credo che tra i primi obiettivi che la futura Amministrazione di Piano di Sorrento dovrà perseguire c'è il varo di un Piano di Protezione Civile Comunale e intercomunale senza il quale il Comune sarebbe sprovvisto di uno strumento operativo insostituibile. In questa ottica vanno perciò ridisegnate anche tutte le politiche del Volontariato perchè ci sono risorse umane, esperienze professionali e disponibilità che possono contribuire alla messa a punto di un progetto serio, lungimirante e soprattutto tecnicamente adeguato. 
Poter contare anche sull'esperienza e su un riferimento a livello regionale come quello di Nello Di Nardo significa partire con una marcia in più per recuperare il tempo e il terreno perduti su questo tema così decisivo per gli interessi generali.

Non dimentichiamo, tra l'altro, che quest'anno anche nella nostra Regione potrebbe diventare operativo il servizio unificato di pronto intervento con la numerazione 112 in sostituzione del 118. Una rivoluzione che ci consente di adeguarci alla nuova normativa comunitaria finora applicata solo in Lombardia e in parte del Lazio. Finora a Piano di Sorrento e nella Penisola Sorrentina è stato avviato, anche col mio impegno e il contributo del GIEC, un progetto di pronto soccorso nelle emergenze cardiologiche che coinvolge le Farmacie, le Forze dell'Ordine, gli Operatori turistici, le Scuole e altre realtà che sono state preparate e vengono aggiornate al corretto impiego del defibrillatore. Dobbiamo fare sistema, costruire e specializzare la rete per elevare al massimo il livello di assistenza e la capacità di intervento in qualsiasi emergenza possa verificarsi nella nostra comunità peninsulare.

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