Con lo #sbloccascuola possiamo ricostruire la scuola di Via Carlo Amalfi

La Legge di Stabilità 2016 ha previsto l'operazione cosiddetta #sbloccascuola che consente ai Comuni di poter presentare la richiesta di svincolo dagli equilibri di bilancio delle voci inerenti gli avanzi di amministrazione e il ricorso al debito. Questo consente ai Comuni proprietari di edifici scolastici di poter investire nella realizzazione delle scuole. Il termine per presentare la domanda al Ministero è quello dell'1 Marzo 2016 e voglio rivolgere un formale invito al Sindaco e alla Giunta di verificare la possibilità di procedere con questa richiesta onde consentire al nostro Comune di poter ottenere queste agevolazioni che ci consentirebbero di poter finalmente progettare la ricostruzione dell'ex edificio scolastico di Via Carlo Amalfi, oggi un vero monumento alla disamministrazione del Paese.

E' un'occasione da non perdere visto che il progetto ormai c'è e che l'attuale Amministrazione uscente ha l'obbligo di tentare di riuscire a cogliere per permettere alla futura Amministrazione di potersi avvalere di queste agevolazioni di legge e compiere finalmente passi concreti per la rinascita della nostra scuola.

Cinque anni fa, nella campagna elettorale, il Sindaco annunciò che la ricostruzione della scuola di via Carlo Amalfi era cosa fatta perchè si sarebbero utilizzati i fondi provenienti dalla rinegoaziazione dei mutui. Sono trascorsi inutilmente 5 anni e la scuola è ridotta quasi a un rudere come si può vedere dalla foto, tanto che queste vergogne sono state coperte. Avendo trascorso un terzo dell'attuale consiliatura in maggioranza, prima di allontanarmene per le ragioni ormai a tutti ben note, posso in coscienza affermare che nè il Sindaco nè gran parte dell'attuale maggioranza avevano davvero intenzione di ricostruire la scuola. 

Il suo destino era già stato decisio e perciò segnato... Su certi temi non si può e non si deve barare, sulla scuola abbiamo il dovere di fare tutto il possibile per ricostruire il complesso di Via Carlo Amalfi e questo è un punto fermo del mio programma e obiettivo della mia lista. 

Per questo auspichiamo, nell'interesse dei Cittadini di Piano di Sorrento, che il Sindaco e la Giunta si distolgano per un momento dalle feste e adempino al loro dovere aderendo all'offerta del Governo come previsto dal disciplinare di accesso all'agevolazione in modo che, dopo le elezioni, chiunque dovesse risultare vincitore potrà avviare la ricostruzione della scuola.

Se i Carottesi vorrano e decideranno che sarò io il prossimo Sindaco di Piano, staene certi che darò seguito a questo impegno a partire proprio da questa opportunità offerta oggi dallo Stato.