giovedì 6 aprile 2017

Emergenza a Ponte Orazio, siamo in attesa delle decisioni ufficiali della Regione

Facciamo il punto sull'emergenza a Via Ponte Orazio a seguito della frana verificatasi domenica scorsa che ci ha costretti, per la messa in sicurezza dell'area e per scongiurare il transito di persone e mezzi, a chiudere la strada in attesa che vengano adottate le decisioni necessarie e opportune da parte della Regione Campania. Martedì abbiamo avuto un incontro con il dott. Italo Giulivo, dirigente del Genio Civile, insieme al Sindaco di Meta e i nostri tecnici e al Consigliere Alfonso Langobardi il quale si è messo a disposizione anche per il suo ruolo di referente del Presidente De Luca per la Protezione Civile. Ricordiamoci del lavoro ispettivo nei Valloni fatto la scorsa estate con Luigi De Pasquale (che ancora ringrazio) e di quello che ho già ampiamente rappresentato, a prescindere dall'ultima emergenza, direttamente al Presidente Vincenzo De Luca che ha anche visionato i filmati del Vallone di Lavinola e di San Giuseppe ed è a conoscenza delle criticità del territorio sul piano dell'assetto idrogeologico e di quello ambientale e marino.

In questa riunione ho rappresentato la critica situazione venutasi a creare a Ponte Orazio evidenziando l'urgenza dell'intervento regionale per ripristinare la strada franata e quindi riaprirla al transito sicuro di persone e auto. La valutazione condivisa è stata quella di un intervento di "somma urgenza" che sarà quantificato dalla Regione a seguito dei rilievi tecnici effettuati e da effettuarsi e della redazione del computo metrico dell'intervento. Nel richiedere l'incontro al dott. Giulivo, che ringrazio per la disponibilità e per l'attenzione che ci ha riservati, insieme al Sindaco Tito abbiamo sottoscritto una richiesta alla Regione per ottenere un congruo finanziamento, sommariamente valutato in circa 1,5 mln di Euro, per la ristrutturazione della strada che congiunge i due Comuni. 

Di questo però non se ne è parlato perchè manca un progetto che dovrà essere predisposto e presentato per l'ammissione a una misura di finanziamento regionale da individuarsi. L'iniziativa riguarda quindi la prospettiva. Quello che invece ci interessa in questo momento è la soluzione dell'emergenza con l'intervento sulla strada di Ponte Orazio di cui attendiamo la formale quantificazione da parte del dott. Giulivo non appena saranno compiuti tutti i rilievi tecnici. Ovviamente incalzeremo la Regione per definire in tempi stretti l'iter anche se abbiamo avuto massime garanzie di sollecitudine. Un ringraziamento lo rivolgo anche a Nello Di Nardo, responsabile della Protezione Civile della Regione, per essersi tempestivamente attivato a mio fianco sin dal verificarsi dell'emergenza domenica notte.

Anche stavolta leggo inesattezze con le solite strumentalizzazioni da parte di chi coglie ogni occasione per criticare e spargere veleni gratuiti, anche quando sarebbe il caso di svolgere un'analisi più obiettiva sui fatti e sui comportamenti. Mi riferisco anche al presunto litigio col Sindaco di Meta presentato come una contesa tra noi due per aggiudicarsi il finanziamento della Regione. Ho soltanto chiarito, e mi sembra corretto evidenziarlo, che la somma urgenza scaturisce dall'evento franoso verificatosi sul versante stradale di Piano di Sorrento visto che su quello metese di Ponte Vecchio non si è verificato alcunchè, nonostante il medesimo interesse da parte dei due Comuni a rendere interamente percorribile in sicurezza la strada. 

E' noto a tutti che a Ponte Vecchio c'è una situazione critica, ma che risale nel tempo (visto che da anni c'è un'ordinanza di divieto di transito nell'area versante Meta) e che ha visto il Comune di Meta affrontarla con la predisposizione e approvazione di un progetto esecutivo di circa 370mila euro, risorse già impegnate e che attendono soltanto di essere assegnate a chi si aggiudicherà i lavori. Lo riferiscono le cronache oltre che gli atti amministrativi esistenti. Per questo motivo ho evidenziato che le risorse finanziarie della "somma urgenza", di gran lunga inferiori rispetto a questa somma di cui già dispone Meta, vadano assegnate per intero al ripristino della strada crollata a Piano. Mi sembra logico e giusto oltre che corretto sul piano amministrativo e non c'è bisogno di doverne spiegare le ragioni. Tutto qua! Per il resto la sinergia tra i due Comuni è importante per riuscire a dare le risposte giuste ai Cittadini nel più breve tempo possibile. E' chiaro che aspetto di conoscere le decisioni della Regione per annunciare i tempi esatti dell'intervento. Non appena sarò in condizione di farlo nè darò comunicazione.

Nessun commento:

Posta un commento