La Settimana Santa tra riti, tradizione e fede

Sono stati due giorni ricchi di emozioni. La prima uscita della Congrega dei Luigini con una Via Crucis che ha attraversato il centro storico del nostro paese coinvolgendo ed emozionando i tantissimi partecipanti e i tantissimi cittadini che hanno assistito ai bordi delle strade e di questo voglio ringraziare il Priore e tutta l’Amministrazione della Congrega.
Si è proseguito ieri con la Rappresentazione Storica che ormai è entrata nella tradizione e nei cuori di tutti i carottesi e che è in grado richiamare spettatori da tutta la penisola.

Sono diretto testimone del lavoro e della dedizione che gli organizzatori riservano all’evento affinché ogni anno sia migliore del precedente. Mesi e mesi di lavoro certosino affinchè tutto riesca al meglio regalando alla comunità il loro tempo libero e la loro passione. E ieri tutto questo è stato premiato. Le suggestive scene che hanno avuto per cornice Villa Fondi sono state emozionanti, il processo in Piazza Cota e la Crocifissione hanno visto la presenza di tantissimi spettatori come pure il percorso del corteo. Una miscela di Fede e tradizione di cui dobbiamo ringraziare tutti gli organizzatori che, ne siamo certi, non smetteranno di migliorare ed arricchire quello che è ormai un appuntamento irrinunciabile della Settimana Santa.
 

“Questo è il giorno del Pane e del Vino” questi sono i versi che risuoneranno stasera per le vie del nostro paese e ci proietteranno in un altra dimensione. Passeremo dalla tradizione alla Storia. Inizieranno le ore degli incappucciati, ore in cui il tempo si ferma e ci riporta alle nostre radici. Saremo tutti lì perché altrove non potremmo essere. Attenderemo i primi tamburi dell’Annunziata, le vesti rosse di Trinità che nel buio della sera incendiano le vie, lo struggente coro di Mortora di una Madre in cerca del suo Figlio, il possente coro del Misere che accompagna i Neri. Senza rendercene conto all’alba saremo ancora lì, infreddoliti, stanchi, ancora alla luce di quei lampioni che ci hanno accompagnato nel nostro personalissimo viaggio nel tempo, ognuno per una destinazione diversa in un percorso di Fede e di memoria che solo questa Notte sa regalarci. Un grazie a tutti i Priori ed a tutte le Amministrazioni delle nostre Confraternite per il tempo ed il lavoro che dedicano a preservare questi tesori che sono patrimonio inestimabile della nostra comunità e buon Venerdì di Parasceve a tutti i carottesi.