giovedì 22 marzo 2018

Istituito un tavolo di concertazione sul problema del charter del mare in Costiera


Mercoledì si è svolta in Comune un incontro molto importante sulla questione dell'ordinanza delle Capitanerie di Porto di Castellammare di Stabia, Napoli, Salerno e Capri con cui era stata istituita la figura del "capo barca" sulle imbarcazioni che operano nei due golfi in riferimento alla circolare del Ministero dei Trasporti che ha determinato un grave allarme sociale per le ripercussioni lavorative che sarebbero derivate agli operatori dall'attuazione di tale provvedimento.  Il quale è stato impugnato innanzi al TAR della Campania che, accogliendo l'istanza, ne ha sospeso l'efficacia garantendo così il regolare svolgimento delle attività.

Una situazione che, oltre a pregiudicare l'attività di piccoli imprenditori e singoli operatori, avrebbe avuto nell'immediato una pesante ripercussione sul piano occupazionale per cui abbiamo sentito il dovere di andare oltre la sospensiva amministrativa del provvedimento dando vita a un tavolo di concertazione finalizzato a creare i presupposti per mettere in atto una fattiva collaborazione tra le parti nell'ottica della tutela della sicurezza in mare. Abbiamo riunito quindi le rappresentanze delle Società e dei lavoratori che operano nei nostri porti, la Capitaneria di Castellammare di Stabia e la Dirigenza dell’Istituto Nautico “N. Bixio” di Piano per individuare un percorso condiviso finalizzato a fornire a coloro che operano nel settore un’opportunità di formazione specifica che sarà messa a punto da parte di tutti i soggetti coinvolti e sarà attuato dall’Istituto Nautico

Questo perché crediamo che occorra in ogni caso garantire la sicurezza e quindi organizzare momenti formativi venendo incontro a questa esigenza di tutti senza pregiudicare il lavoro di tanti operatori. Ringrazio per la disponibilità dimostrata tutti i partecipanti a questo incontro che è stato molto utile per definire la strada da seguire ed entro qualche settimana saremo in grado di presentare il progetto formativo col quale ci siamo impegnati a dare una risposta qualificata e utile a una problematica che, a prescindere dalle questioni legali, non può essere trascurata. In particolare voglio ringraziare Gaetano Maresca per la sensibilità dimostrata e gli approfondimenti che ha condotto sull'argomento concorrendo a promuovere questa iniziativa che riteniamo giusta e soprattutto utile, ancorchè condivisa da tutte le parti coinvolte. Il movimento turistico legato ai servizi via mare rappresenta un’importante novità nelle dinamiche del settore e da parte di tutti i convenuti è stata infatti evidenziata la necessità di fare squadra e di dotarsi degli strumenti adeguati, senza creare discriminazioni che possano pregiudicare il diritto d’impresa e nello stesso tempo garantendo la sicurezza sul mare.


Nessun commento:

Posta un commento