Il Sindaco Cappiello promette parcheggi...ma poi blocca quello di Via San Michele

 Articolo pubblicato sul settimanale AGORA' del 13 Novembre 2021

"Mi sembra che il sindaco Salvatore Cappiello non abbia le idee molto chiare su quello che c'è da fare stando alle dichiarazioni che ha sin qui rilasciate, tutte molto vaghe e generiche".
Così Vincenzo Iaccarino, capogruppo di opposizione ed ex sindaco di Piano, rompe il silenzio post elettorale per esprimere qualche valutazione su alcuni temi caldi al centro dell'attenzione dell'Amministrazione e su cui c'è grande intreresse da parte cittadinanza.
"Cappiello ha dichiarato in campagna elettorale e ancora oggi che vuole fare i parcheggi. Si, daccordo, ma non spiega nè come nè dove. C'è un'opera  pronta che attende di essere realizzata in Via San Michele da 17 anni.La mia amministrazione ha recuperato il finanziamento della Regione, ha ottenuto il via libera dal Ministero e ha svolto tutto l'iter autorizzatorio per procedere con la gara. E il sindaco che fa? Passa la palla al suo assessore ai LL.PP. che è sempre stata contraria a quest'opera e che invece, se realizzata, risolverebbe tutti i problemi della sosta a rotazione nel centro del Paese. Vadano a spiegarlo ai commercianti che parlano sempre di fabbisogno di parcheggi! 

Noi abbiamo scelto ubicazioni pubbliche e dato l'ok a due iniziative private non per realizzare un'altra edizione di boxlandia, ma per dare al paese gli stalli di sosta a rotazione di cui ha veramente bisogno e pedonalizzare il centro della città e il centro storico per una vivibilità sostenibile".
Anche su Via Lavinola Vincenzo Iaccarino non le manda dire a Cappiello: "Invece di perdersi in chiacchiere inutili dia seguito a tutto il lavoro che abbiamo avviato d'intesa con il Comune di Vico Equense e con la Regione Campania, altrimenti che senso ha incontrare il Presidente De Luca se poi non si hanno le idee chiare su come si deve intervenire per risolvere un annoso problema di mobilità e di sicurezza sul quale però abbiamo lavorato tanto e ci sono progetti e risorse per intervenire una volta per tutte".
Sul PUC si apre invece una partita molto importante per la pianificazione urbanistica di Piano di Sorrento. "Sono molto preoccupato per quello che si pensa di fare con il PUC disposto dalla nostra Amministrazione. 

Ci sono problematiche antiche che devono essere assolutamente valutate per dare risposte adeguate ai cittadini e agli imprenditori, ma nello stesso tempo non bisogna abbassare la guardia e progettare un nuovo attacco al territorio com'è avvenuto nei decenni passati quando Cappiello comunque stava in amministrazione. Qui non c'è da fare o da presentarsi come ingenui, piuttosto si tratta di affrontare i problemi senza ipocrisie e soprattutto risolvendo le forti contraddizioni interne alla stessa maggioranza se non vogliamo compromettere tutto il lavoro fatto nei cinque anni trascorsi. Anche sul fronte della scuola bisogna essere pronti a cogliere le opportunità che il Governo Draghi ha annunciato giovedì scorso. Se abbiamo messo in corsa la nostra scuola con una progettazione esecutiva è il momento di attivarsi per candidare il resto dell'opera alla sua realizzazione nell'ambito degli annunciati interventi nazionali per costruire 195 nuove scuole oltre a finanziare specifici interventi per palestre e mense. Penso che se il sindaco fa tesoro del patrimonio che si è ritrovato tra le mani può solo  dare quelle risposte attese dalla città e che noi sosterremo. Diversamente si rischia di vanificare tutto il lavoro che abbiamo fatto nella più critica amministrazione che la storia ricordi e di perdere l'occasione per dare una svolta definitiva al nostro Paese".