La Festa del 1° Maggio è la Festa di tutti i Lavoratori che in questo modo affermano il diritto di cittadinanza economica sancito dalla Costituzione, mai come oggi tanto bistrattato e causa di profondi squilibri e ingiustizie sociali. Credo si tratti della nostra emergenza più seria, quella da affrontare con priorità assoluta soprattutto se intendiamo assicurare la prospettiva di un futuro ai nostri Giovani. E’ però una sfida tutt’altro che semplice da cogliere nell’era dei mercati globali che cancellano ogni giorno il lavoro tradizionale senza offrire, nello stesso tempo, alternative realmente alla portata di tutti.
Ecco perché dobbiamo acquisire tutti una consapevolezza nuova e governare anche i nostri Comuni secondo logiche che possano aiutare a sviluppare anche dinamiche economiche e occupazionali. Ciò richiede una rivisitazione di tante politiche locali e un’armonizzazione di intenti tra la parte pubblica e quella privata se si vuole contribuire a dare risposte concrete al Paese. Ecco perché più che un augurio per questo 1° Maggio, a nome di tutta l’Amministrazione, voglio testimoniare l’interesse condiviso a fare la nostra parte per sostenere il progresso sociale ed economico di Piano di Sorrento e dell’intera comunità locale.
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