Pd e Amministrazione, il senso di un incontro in Comune

Nei giorni scorsi il Partito Democratico di Piano di Sorrento ha formalizzato al protocollo del Comune la decisione di non sostenere più la maggioranza annunciando quindi la fuoriuscita del consigliere Antonio D'Aniello. Decisione che però non è stata condivisa dalla consigliera Maria Lauro Gargiulo, anch'ella iscritta al PD, ma eletta come D'Aniello nella lista "Piano nel Cuore". Si è venuta così a creare un lacerante frattura interna a questo partito su una decisione di non secondaria importanza e che la consigliera Gargiulo, nel rinnovare il suo impegno di leale collaborazione col sottoscritto e col resto della maggioranza nel rispetto del mandato elettorale, ha duramente condannato denunciando le pressioni e le mortificazioni subite per non aver voluto condividere una decisione che, a suo avviso, era destituita di fondamento!

Per la eccezionalità di quanto accaduto e pubblicamente denunciato, come si può leggere nelle cronache di questi giorni, il Segretario Provinciale del PD di Napoli, Massimo Costa, è venuto a Piano di Sorrento accompagnato dall'On. Mario Casillo e dal candidato al  Sentato Francesco Manniello per testimoniare solidarietà personale e politica alla Consigliera Gargiulo, sostenere pubblicamente la sua decisione di restare al proprio posto in Amministrazione, esprimere altrettanta solidarietà al sottoscrittto e al resto della maggioranza per questa vicenda che presenta aspetti poco chiari e mortifica anche l'immagine dello stesso PD.

Pubblico le cronache giornalistiche di questi giorni che confermano quanto ribadito, come possono confermarlo tutti i partecipanti all'incontro in Comune. Proprio per la sua natura si è trattato di un incontro aperto a tutti i componenti della maggioranza che, è superfluo sottolinearlo, ha anime e sensibilità politiche differenti senza che ciò costituisca un handicap per il conseguimento dei medesimi obiettivi di cui al programma elettorale e amministrativo! Tutte le strumentalizzazione le lasciamo ai soliti manipolatori della verità adusi a spacciare menzogne per verità senza neanche comprendere che in questa vicenda le difficoltà sono del PD e della frattura interna che si è consumata con ripercusioni sull'Amministrazione. La quale deve restare estranea a interessi terzi e di partito e io come Sindaco sono garante della sua imparzialità e della collegialità del suo operato.

Proseguiamo lungo la strada che abbiamo tracciato sapendo che le difficoltà sono pane quotidiano e che confrontarsi con esse aiuta a maturare consapevolezza delle realtà ed esperienza per trovare le soluzioni appropriate e più confacenti agli interessi generali.